Termine minimo di conservazione/data di scadenza
L’informazione circa la durabilità del prodotto alimentare può essere fornita mediante il “termine minimo di conservazione” (TMC) oppure con la “data di scadenza”.
La distinzione tra queste due indicazioni sta nella deperibilità dell’alimento:
- Termine minimo di conservazione (TMC): è la data fino alla quale il prodotto alimentare conserva le sue proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione. Prevede l’indicazione “da consumarsi preferibilmente entro il …” quando la data comporta l’indicazione del giorno, o “da consumarsi preferibilmente entro fine …” negli altri casi, seguita dalla data oppure dall’indicazione del punto della confezione in cui essa figura.
- Data di scadenza: è la data utilizzata per i prodotti rapidamente deperibili (es. carne, pesce, latte fresco, etc.) per i quali il consumo oltre alla data indicata potrebbe costituire un pericolo per la salute umana. Prevede l’indicazione “da consumare entro ...”, seguita dalla data stessa (giorno, mese ed eventualmente anno) o dalla menzione del punto della confezione in cui figura. La data di scadenza è indicata su ogni singola porzione preconfezionata e comporta l’enunciazione delle condizioni di conservazione.
Per maggiori informazioni: art. 24 e Allegato X Reg. UE 1169/2011